lunedì 6 febbraio 2017

#PrecipitHype - Power Rangers e il retaggio del Cavaliere Oscuro

Ho voluto aprire questo articolo come se fosse una sorta di nuova rubrica, ma francamente voglio augurarmi che non riaccada che un progetto, in questo caso cinematografico come il reboot dei Power Rangers, che uscirà il 24 Marzo 2017 negli USA e il 6 Aprile in Italia, susciti in me una irrefrenabile scarica di hype per più di un anno per poi far precipitare inesorabilmente tutte le mie aspettative, tutta l'hype accumulata durante i mesi in cui non vedevo l'ora che questo film uscisse.


Nel caso non si fosse capito, sono un appassionato di questo franchise che esiste da quasi 25 anni nelle nostre TV. La mia generazione, negli anni 90 durante la ricreazione delle elementari, in quegli anni, quando non giocava a Sailor Moon, giocava ai Power Rangers, imitando le loro gesta e soprattutto le trasformazioni dei 5 Rangers che invocavano il potere dei dinosauri.

Dal canto mio, a quei tempi, non ero molto sincronizzato con le tendenze in voga tra i miei coetanei, ma mi è capitato in varie occasioni di imbattermi in questo brand nelle sue edizioni successive.
Per chi non lo sapesse, dal 1993 ad oggi sono state prodotte ben 22 stagioni dei Power Rangers, a cui vanno aggiunti, oltre al reboot di prossima uscita, due film e una miniserie, senza parlare del fan film uscito nel 2015 su Vimeo; un fenomeno dunque difficile da conoscere integralmente ma che ho potuto spiluccare qua e là abbastanza da affezionarmici.


Credo corresse ancora l'anno 2015 quando sono venuto a sapere della produzione del reboot che uscirà il prossimo Marzo e che è stato inizialmente annunciato a Marzo del 2014. E in questi giorni iniziano ad essere rilasciati i primi teaser trailer.
Diversi mesi fa, ecco comparire su Facebook la prima immagine che vede i cinque eroi indossare le loro tute e...


Ecco che la hype inizia a scemare inesorabilmente.
Quello che il film del '95 non aveva osato fare neanche lontanamente, lo sta facendo questo reboot. Hanno dato delle nuove tute ai Power Rangers!
E che razza di tute perlopiù! Sono i Power Rangers, non gli scagnozzi di Batman! Da quando in qua i Rangers sono dark? Le coloratissime uniformi attillate sono state sostituite da delle uniformi così scure da rendere difficile capire di che colore sono. 

Sinceramente, non voglio dilungarmi più di tanto su questo film, dal momento che non è ancora uscito.
Ho voluto scrivere questa mia prima impressione a seguito di una discussione avuta con Matioski, uno YouTuber che sul suo canale pubblica video reaction in cui egli visiona video di vario genere esprimendo le sue sensazioni su ciò che vede prima, durante e dopo la visione. 

La discussione che ho intrattenuto con Matioski verteva intorno ad alcuni film fallimentari, come DragonBall Evolution, a cui egli paragonava questo reboot dei Power Rangers. È stato lì che mi sono sentito di rincarare la dose.

È come se il cinema americano, dopo il successo della trilogia del Cavaliere Oscuro di Nolan, avesse deciso che le trasposizioni cinematografiche dei prodotti rivolti ai giovani, come i fumetti e in questo caso le serie tv per bambini, debbano avere sempre una tinta cupa, oscura, trasformando personaggi nati con l'intento di divertire le menti spensierate dei ragazzi in maschere dalle tinte scure, senza più colore né voglia di sorridere.

Non è successa una cosa molto simile con Batman V Superman? Laddove Superman, nella sua versione fumettistica, rappresenta un personaggio ottimista, solare, ben lontano dal pessimismo e dal mood notturno di Batman, ecco che il suddetto film impone un Superman "batmanizzato", con tinte addirittura nichilistiche, rifilando agli spettatori un personaggio, a mio avviso, vuoto e senza spessore, vincolato agli stereotipi del cinema di Hollywood.


È esattamente questo che, a vedere questi primi assaggi del reboot dei Power Rangers, sarà probabilmente proposto al cinema a chi, come me, guarderà questi cinque eroi sul grande schermo: il prodotto di un cinema che, a partire dal Batman di Nolan, dice ai bambini di ieri che sono.cresciuti e.che ora la vita è dura anche per i loro beniamini dei fumetti o delle loro serie TV preferite dell'infanzia.

Una tendenza, questa, che se poteva andare bene in Batman Begins, in quanto era in sintonia con quel particolare personaggio, ha lasciato perplesso il pubblico di Batman V Superman e, forse, in futuro, anche quello dei Power Rangers, che avrà tutto il diritto di sentirsi preso in giro qualora il film non dovesse soddisfarne le aspettative.

Cara Hollywood, il cinema serve a dispensare emozioni, non solo a dilapidare capitali per la realizzazione di effetti speciali d'avanguardia, e soprattutto non solo a riempire le vostre tasche con i soldi del botteghino. Non senza merito, almeno.
Così. Giusto per ricordarlo.

see ya
rising dark sun


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